EDIZIONE 2017

GRANDE SUCCESSO  ALLA 5a EDIZIONE DE “IN CAMMINO PER LA PACE”!

La manifestazione transfrontaliera “In Cammino per la Pace”, si è tenuta sabato 7 ottobre 2017 con un meraviglioso sole e bel tempo. Tutte le aspettative riposte in questa speciale quinta edizione sono state ampiamente soddisfatte: numerosissime persone hanno partecipato al cammino ed in seguito alla maccheronata di solidarietà che si è svolta nella sala comunale di Ponte Tresa, gremita di gente! Questo è un fortissimo segnale di come questo appuntamento ricco di convivialità e solidarietà si stia consolidando come un’importante evento tradizionale per i territori del Malcantone e del Varesotto.

A fine camminata e come grande novità di quest’anno ed in vista della futura sesta edizione, la presidente dell’Associazione Culture Ticino Network Margherita Maffeis ha lanciato un concorso, aperto alle scuole elementari insubriche, per creare le bandiere della manifestazione (una italiana e una svizzera). Nei prossimi mesi verrà aperto il concorso e nominata la giuria italo-svizzera.

Svolgimento della giornata:

Alle ore 9.00 si è tenuto il gruppo svizzero si è radunato presso la stazione FLP di Agno, dove tutti i partecipanti sono stati accolti dalla municipale Patrizia Cavagna con un caffè di benvenuto. Prima della partenza si è tenuta la cerimonia di apertura con la collaborazione di Peace Run, dove la fiaccola ha girato tra tutti i partecipanti, e con l’intervento del sindaco di Agno Thierry Morotti. Dopo la parte ufficiale, alle ore 9.30, l’Associazione Culture Ticino Network, capitanata dalla presidente Margherita Maffeis, ha dato il via della camminata.

Il gruppo italiano è partito alle ore 10.00 dal Parco Acquatico di Lavena Ponte Tresa. Tra i partecipanti vi erano Paolo Bertocchi, rappresentante della Provincia di Varese, la consigliera comunale di Luino Enrica Nogara, e numerose associazioni del territorio.
Arrivati in Piazza San Giorgio le persone hanno potuto assistere ad una bellissima partita di calcetto tra una squadra svizzera ed una italiana.

La prima sosta per il gruppo svizzero è avvenuta alle ore 10.00 a Magliaso: il gruppo ha potuto bere delle bevande grazie alla buvette organizzata dai volontari dell’Associazione Culture Ticino Network, ed inoltre tutte le persone hanno svolto degli esercizi fisici di rilassamento grazie ad Alessia Della Casa dell’Associazione Veicolo Danza. Così erano di nuovo tutti più in forma per continuare il percorso!

In seguito, il gruppo è arrivato a Caslano verso le ore 11.00 e subito una nuova animazione l’aspettava: i ballerini della scuola di ballo Ashkenazy Ballet Center hanno intrattenuto i partecipanti con break dance! La vicesindaco Iris Brugnetti ha preso la parola e, dopo il ristoro con la buvette organizzata dagli Scout di Caslano, il cammino è ripreso per la tappa finale in direzione di Ponte Tresa.

Finita la partita di calcetto, alle ore 11.30, i partecipanti del percorso italiano hanno ripreso il loro cammino verso il traguardo finale: il ponte doganale di Ponte Tresa per incontrare il popolo svizzero e formare l’unione simbolica.

Alle ore 12:00, si è svolto il grande momento simbolico: l’“unione dei popoli” sul Ponte Doganale di Ponte Tresa. I gruppi svizzero ed italiano, in arrivo da entrambi i versanti, si sono uniti simbolicamente. Un momento di grande importanza, aggregazione e solidarietà tra persone di paesi diversi.
Vi è stato un momento ufficiale, dove hanno preso la parola la presidente dell’Associazione Culture Ticino Network Margherita Maffeis, insieme a Daniel Buser, sindaco di Ponte Tresa, e Massimo Mastromarino, sindaco di Lavena Ponte Tresa, con un intrattenimento musicale a cura di Stefano Cropanese presidente dell’Associazione Reatium, con i Cori “Don Giorgio Quaglia” e “Voci bianche del Ceresio”.

In seguito il gruppo si è diretto verso la sala comunale di Ponte Tresa, dove si è svolta la consueta “maccheronata di solidarietà” nella sala comunale di Ponte Tresa, gremita dai tanti partecipanti. Il pranzo e il resto del pomeriggio sono stati allietati da numerose esibizioni Hip Hop degli allievi della scuola di ballo “Ashkenazy Ballet Center”, e dall’intrattenimento a cura della mezzo soprano Julia Gertseva con il suo coro di bambini “La musica” e il cantautore Loris Allemann.

La presidente dell’Associazione Culture Ticino Network, Margherita Maffeis, ha spiegato come in un momento così delicato, in cui guerra e terrorismo sono all’ordine del giorno, il messaggio di pace debba essere rinforzato costantemente come un segno di speranza per il futuro, soprattutto per le nuove generazioni. Si deve partire nel piccolo, ovvero in famiglia, tra gli amici, e a scuola ad educare giovani e adulti alla cultura della pace, per poi espanderla sempre più. La pace è un forte strumento di prevenzione contro la violenza e la discriminazione, e oggi come non mai, ce n’è davvero bisogno.

Tra le diverse figure istituzionali presenti nella sala comunale vi erano Daniel Buser, sindaco di Ponte Tresa, Massimo Mastromarino, sindaco di Lavena Ponte Tresa, Iris Brugnetti, vicesindaco di Caslano, la consigliera comunale di Luino Enrica Nogara e il rappresentante della Provincia di Varese Paolo Bertocchi.

I fondi raccolti durante l’evento saranno destinati a supporto dei progetti dell’Associazione Culture Ticino Network: il primo è la costruzione di un “Centro multifunzionale nelle Filippine” in cui offrire cibo, esami medici e momenti culturali-artistici ai bambini e ragazzi più bisognosi di Paombong; mentre il secondo riguarda il Programma culturale “Petali di Pace” per i bambini delle scuole elementari.

Dopo questo grande successo, l’Associazione Culture Ticino Network si rimetterà subito al lavoro per organizzare il 7° World Forum per la Pace, al quale siete tutti invitati a partecipare! Quest’anno il tema del World Forum sarà la “Comunicazione della Pace”, e si terrà in diversi appuntamenti e strutture del luganese dal 13 novembre al 7 dicembre 2017, e comprenderà vari appuntamenti conviviali, spettacoli e la partecipazione di rinomati ospiti internazionali.

La Brochure ufficiale di “In Cammino per la Pace” è consultabile cliccando sull’immagine qui sotto:

Potete scaricare il comunicato stampa dell’evento cliccando QUI

Leggete anche l’articolo pubblicato dal Corriere del Ticino, cliccando sull’immagine dell’articolo: